Suore Francescane di N.S. del Monte

Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio,Santa Madre di Dio: non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova, e liberaci da ogni pericolo, o vergine gloriosa e benedetta.

  Suor Letizia, francescana di N. S. del Monte, testimone della     misericordia. Ormai sono 35 anni    dall’attentato a Giovanni Paolo II avvenuto il 13 maggio nel 1981. Fu proprio la religiosa suor Letizia ad acciuffare      l’attentatore Alì Agca in Piazza San Pietro.

MADONNA DEL MONTE,

da mille anni saliamo dalla città per incontrarti, dirti il nostro saluto e cercare in te nuovo coraggio. Dolce madre di Cristo continua ad accogliere oggi i nostri smarrimenti e i nostri silenzi. Stella del mare e speranza nostra, Maria, accordaci la tua sollecita premura e aiutaci a crescere nella fede.
Madonna del Monte, chiediamo per sempre la tua intercessione presso il Figlio che tieni sulle braccia per essere liberati dai nostri egoismi e camminare nella vita alla luce di Cristo. Amen!
(GENOVA -Santuario N. S. del Monte)

Il 2 agosto Sr Tabia e Sr Filomena hanno vissuto l’esperienza della Marcia Francescana con il Gruppo di “Animazione Vocazionale Frati minori del Salento”. “E’ sta una esperienza meravigliosa dissero ma molto faticosa. D’altronde Cercare il Volto di Cristo oggi non è facile ma chi lo incontra rimane folgorato ed è felice perché la sua vita cambia completamente” aggiunsero le sorelle.

In questo periodo la nostra famiglia religiosa ha festeggiato SUOR CLARA GIUDICI per i 60 anni di Vita consacrata.

In Congo hanno fatto la professione temporanea: Suor Neema e Suor Esperance.
In Burundi: Suor Silvie, Suor Virginie, Suor Jeannine e Suor Pascasie. Le auguriamo fedeltà e perseveranza.

Con il tema “Dio opera tutto in tutti” sr Serafina e sr Gaudence hanno partecipato alle missioni popolari nelle Parrocchie del Colichese. Gioia e ringraziamento a Dio di quello che ricevano più di quello che pensano di dare.

Suor Filomena e sr Gaudence hanno partecipato alla missione a Vigonza (Padova) dall’11 al 22 marzo.
E’ proprio vero, la missione è un dono di Dio, un tempo di grazia per i missionari prima che rispondono al mandato di Dio e poi per la gente che s’incontra nelle parrocchie, nelle case, nelle scuole, sul lavoro, sulle strade e nelle piazze. Sulle orme di Cristo e di San Francesco, i frati, le suore e i laici (Gi-Fra e Ofs), portano la buona notizie a tutti, vivendo dei momenti forti di preghiera, di canto, di catechesi, e di festa. Per un pò di tempo la nostra famiglia religiosa nella sua semplicità collabora a questo momento di evangelizzazione.
Il tema era: “CHI HA SETE VENGA”.